Mostra internazionale: Leonardo Da Vinci il genio e le sue invenzioni . Policoro. 4.05.2012

foto: ninOOriolo

risoluzione consigliata 1920 x 1200


 


MOSTRA INTERNAZIONALE

LEONARDO DA VINCI

 

A partire dal 10 marzo, e fino al 20 Giugno, il Borgo Casalini di Policoro si è trasformato in un museo dove sono esposti, direttamente da Firenze, le macchine interattive di Leonardo Da Vinci.

L'evento è stato organizzato dall’Associazione Culturale SIDDHARTA,  (associazione di Policoro che da anni si occupa di volontariato, attività umanitarie e culturali), in seguito all’amore per nei confronti di Leonardo Da Vinci; per il suo genio e la sua capacità di anticipare, anche di 400 anni, il mondo moderno. Leonardo molto apprezzato all’estero deve essere valorizzato da noi italiani, in quanto rappresenta  un marchio del made in italy ed andrebbe tutelato”.

 Evento organizato con il patrocinio della: Regione Basilicata (assessorato alla Cultura), e del Comune di Policoro.

La mostra, inserita, nel programma Ministeriale della Settimana della Cultura, mira a dare lustro al Metapontino ed all’intero territorio della Regione Basilicata, essendo un evento di notevole spessore Culturale e di prestigio Internazionale.

All’interno della Mostra sono esposte le macchine che Leonardo Da Vinci ha progettato, disegnato e realizzato nella sua vita di Genio assoluto (22 modelli interattivi), interattive e perfettamente funzionanti; dove i visitatori potranno, toccare con mano, cimentarsi nell’applicazione pratica dei principi leopardiani, ispiratori di tutte le moderne tecnologie.

Dai Codici Vinciani è stato possibile sviluppare diversi modelli di macchine, che variano nelle seguenti aree tematiche: studio del Volo – macchine da Guerra – studio e sviluppo della Meccanica – studio e sviluppo dell’Idraulica.

Detto evento, infatti, ha girato il mondo (Australia, Brasile, Emirati Arabi, Cina, Finlandia, Stati Uniti, Canada, Korea) proponendo e facendo toccare con mano il Genio assoluto che è stato il nostro illustre italiano. Considerato i suoi molteplici interessi, la suindicata mostra sta attraendo un pubblico vasto ed eterogeneo (da ogni parte della Regione e non solo): Dagli artigiani del settore, agli studiosi appassionati di idraulica, ingegneria e meccanica. Dalle persone vicine allo studio dell’anatomia, alla classe medica, infermieristica, agli architetti ed alle persone incuriosite e stupite da questo evento unico nel suo genere (unica tappa al Sud Italia, dopodiché i modelli partiranno per Sidney “Australia”).

Gli studenti sia della Regione Basilicata che delle regioni limitrofe, di ogni grado ed ordine, risultano molto interessati ed incuriositi dal Genio Italiano.

Molte scuole, infatti, (Massafra, Taranto, Potenza, Matera, Melfi, Bernalda, Pisticci, Laterza), hanno compreso sin da subito la portata ed allo stesso tempo l’imperdibile occasione di avere una così importante iniziativa a pochi passi; senza dover organizzare gite e “spedizioni” di centinaia di chilometri. Per tale ragione, le scolaresche stanno partecipando in maniera buona.

La città di Policoro è si popola, soprattutto durante il week-end, di visitatori provenienti da ogni parte del Mezzogiorno (Matera, Potenza, Taranto, Bari, Cosenza, Salerno, Lecce) che, passano intere giornate, visitando la mostra e le zone limitrofe creando un vero a proprio indotto per l’intero territorio.

Ogni visitatore, che si “immerge” nel 1450 ne esce stupito, soddisfatto, culturalmente stimolato e non fa che lodare l’iniziativa e la nostra Associazione invitandoci a proseguire, anche nel futuro, con altre iniziative così  prestigiose.

Siamo sicuri che tale mostra lascerà, il segno tra la gente della nostra Regione (e non solo), perché

trattasi di una mostra itinerante che non ha paragoni, e che per la sua unicità, diventerà l’Evento che

ricorderanno a lungo e di cui sarà molto difficile riaverlo nelle vicinanze.

Il numero delle visite è attualmente in lenta ma progressiva crescita; attendiamo in questo ultimo mese e mezzo una massiccia partecipazione dei Privati dei Comuni limitrofi (i quali non possono farsi scappare questa Unica occasione di toccare “con mano” il GENIO).