concerto Enrico Ruggeri. Policoro 16-8-11

foto: Pino Acciardi

risoluzione consigliata 1920 x 1200

È ritornato a Policoro dopo un po’ di anni Enrico Ruggeri.Prima del concerto il sindaco è salito sul palco insieme con la vice sindaco per ringraziare e salutare la folla di persone intervenuta.Siamo felici di aver avuto diversi appuntamenti come questo – ha affermato Nicola Lopatriello – che hanno portato nella nostra località tutta questa gente.E poi ha continuato – merito della vicesindaco che ha contribuito alla realizzazione del programma estivo sapendo scegliere cosi bene.È vero, le persone erano tante ed hanno assistito partecipi ad un grande concerto rock.Un concerto tosto con Ruggeri in grande spolvero e disposto a voler fare bene.Rodato al meglio dopo una lunga serie di date il concerto è stato ben orchestrato dalla sua band.Marco Orsi alla batteria, Francesco Luppi alla tastiera e Fabrizio Palermo, Paolo Zanetti e Luigi Schiavone alle chitarre.Non ha tralasciato niente della sua storia musicale.Contessa, Polvere, Vivo da re.Il pubblico si è divertito e ballato con Ti avrò, Poco più di niente, Il falco e il gabbiano, Rock show e Primavera a Sarajevo.Tutti successi importanti frutto delle tante manifestazioni canori a cui ha partecipato, come il “Festival di Sanremo”.E quando è iniziata “La notte delle fate” la folle è straripata oltre le transenne per far sentire ancora di più il calore e poter godersi più da vicino la fantasmagorica scenografia di luci.Nella seconda parte del concerto ha presentato le sue creature “Quello che le donne non dicono” scritta per Fiorella Mannoia e “Il mare d’inverno” scritta per Loredana Bertè oltre a “Mistero”.Sicuramente ne è valsa la pena essere presente, anche a quel gruppo che ha rimodellato secondo la tournè, la loro vacanza, come a detto dal palco Ruggeri.  Pino Acciardi